All'interno dell'habitat sono incluse formazioni arbustive più o meno rade di ginepro comune (Juniperus communis) che si sviluppano generalmente su suoli calcarei di alta quota. La presenza dell'habitat è strettamente connessa al pascolo: rientrano nell'habitat sia le praterie, spesso riferibili all'habitat 6210*, dove il ginepro arbustivo si presenta con piccoli e sparsi nuclei, sia i pascoli abbandonati in cui l'arbusteto tende a invadere la prateria fino ad evolvere in boscaglie e boschi di querce (cerro, roverella), carpinella e faggio. Nelle formazioni più evolute il ginepro può essere affiancato da specie arbustive come rose, prugnolo e biancospino.
Specie dominanti: Juniperus communis (ginepro comune), Crataegus monogyna (biancospino), Rosa agrestis (rosa delle siepi), Rosa corymbifera (rosa corimbifera), Prunus spinosa subsp. spinosa (pruno selvatico, prugnolo).
Specie frequenti: Spartium junceum (ginestra comune, ginestra odorosa), Bromus erectus (forasacco eretto), Brachypodium rupestre (paleo rupestre, brachipodio rupestre), Dianthus carthusianorum (garofano dei Certosini), Galium lucidum (caglio lucido), Stachys recta (stregona gialla), Teucrium chamaedrys (camedrio comune), Orchis morio (orchide minore), Orchis anthropophora (ballerina), Ophrys fuciflora (ofride dei Fuchi, ofride sericea).
L'habitat si sviluppa in aree pascolate o in progressivo abbandono, sia in aree pianeggianti che sui pendii dei rilievi montuosi presenti perlopiù nel settore orientale della regione.
Incendi; sovrappascolo
Monte Navegna (RI)
Foto: Michele De Sanctis